La nuova trilogia di Domenico Fisichella
dell’Ing. Domenico Giglio
Nel 2010 Domenico Fisichella, brillante articolista, prestigioso parlamentare, importante Ministro e Vice Presidente del Senato (all’epoca un po’ meglio di adesso, Presidente esclusa), dopo essere stato prestigioso maestro di dottrine e di scienze politiche ed autore di decine di testi tradotti nelle più varie lingue, conservati nelle più prestigiose biblioteche, tra cui quella del Senato (e che Senato !) degli Stati Uniti, ritenne quasi un dovere civico e morale, approssimandosi il centocinquantesimo della proclamazione del Regno d’Italia di impostare una articolata storia dell’Italia, dagli albori del XIX secolo, al 1861 pubblicando “Il miracolo del Risorgimento” dedicato alla formazione della Italia unita. Titolo quanto mai appropriato e suggestivo che provocò l’interesse della stampa e degli studiosi, che in molti casi si appropriarono del termine “miracolo”, avendo anche un successo di pubblico, con nuove edizioni e ristampe.
Da anni mancava chi affrontasse la storia d’Italia nella sua globalità, preferendo invece soffermarsi su singoli personaggi, di epoca posteriore all’Unità, o su studi settoriali e su eventi più recenti, lasciando nel dimenticatoio forse il periodo più bello della storia degli italiani, dalla caduta dell’Impero Romano in poi, sottolineo degli “Italiani”, come scrisse Rodolico, o come affermò un grande poeta, il Pascoli, quando nel cinquantenario del Regno, nel 1911 affermò “La storia dell’Italia vivente come Italia, comincia cinquant’anni or sono…….è cominciata in quel giorno di marzo e in quell’anno mille ottocento sessant’uno la storia della nostra Italia…..Cinquant’anni soli ha vissuto fin ora”.
A questo primo libro seguì nel 2012 “Dal Risorgimento al fascismo- 1861-1922” per concludere nel 2014 con “Dittatura e Monarchia- L’Italia tra le due guerre” che completava la nostra storia fino all’avvento della repubblica, tutti libri pubblicati dall’editore Carocci. Ora il successo e l’interesse suscitato da questa trilogia sulla storia dell’Italia, inquadrata nella storia dell’Europa, con ricchezza di confronti e raffronti, tenendo conto che si erano svegliati anche altri scrittori, ha convinto l’autore non ad una semplice ristampa di questi testi, ma ad una loro rivisitazione, aggiornandoli ed integrandoli, sì da costituire una nuova trilogia, questa volta edita da “Pagine s.r.l”, con nuovi capitoli e pagine (non che i libri si valutino dal numero delle stesse, ma dal contenuto!), arricchita anche nella bibliografia, sì da farne un testo di estrema completezza e compattezza storica ed attualità politica, specie per tutti i possibili raffronti con l’epoca attuale.
Così già nel 2018 era uscito, “Il Risorgimento tra virtù e fortuna- La formazione dell’Italia unita e l’Europa”, unico titolo modificato, le cui motivazione sono state illustrate in una nuova premessa, con un importante inserimento nel testo del Rosmini, fermamente unitario e sabaudo, seguito, agli inizi del 2019, “Dal Risorgimento al fascismo-1861-1922 “, con un approfondimento sui problemi economici del nuovo giovane regno, riprendendo tesi esposte dall’economista Felice Emanuele, in un volume uscito nel 2015 e con citazioni di Vittorio Emanuele Orlando sul significato della Quarta Guerra d’Indipendenza, ed infine nel settembre di questo anno da “Dittatura e Monarchia – L’Italia tra le due guerre”, anche qui con nuovi capitoli.
In conclusione questi tre volumi di Fisichella non dovrebbero mancare nelle biblioteche di ogni comune, ed in quelle delle famiglie che vogliano mantenere e rinforzare le radici ed i valori della nostra unità, che ci fece uscire dal servaggio, dalla inconsistenza, dalla impotenza internazionale per inserirci tra le potenze economiche europee ed ora anche mondiali.
11 ottobre 2019