del Prof. Avv. Pietrangelo Jaricci
Giustizia europea
La Corte di giustizia Ue ha evidenziato che il diritto nazionale non può vietare ad una fondazione senza scopo di lucro, che è abilitata ad offrire taluni servizi sul mercato nazionale, di partecipare a procedure di aggiudicazione di appalti pubblici aventi ad oggetto la prestazione degli stessi servizi.
Pertanto, la Corte di giustizia Ue ha dichiarato che “L’articolo 19, paragrafo 1, e l’articolo 80, paragrafo 2, della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, letti alla luce del considerando 14 della medesima direttiva, devono essere interpretati nel senso che essi ostano a una normativa nazionale che esclude, per enti senza scopo di lucro, la possibilità di partecipare a una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi di ingegneria e di architettura, sebbene tali enti siano abilitati in forza del diritto nazionale ad offrire i servizi oggetto dell’appalto di cui trattasi.” (Corte di giustizia Ue, Sez. X, sentenza 11 giugno 2020, C‑ 219/19).
Sospesi nel…vuoto
“L’attesa è tutta per il Recovery Fund: come saranno spesi i miliardi in arrivo. Il dibattito che si è aperto sulla detassazione delle imprese nel Sud, tra gli esperti e all’interno del Pd che esprime il ministro dell’Economia e del Mezzogiorno ma anche un bel pezzo di classe dirigente del Nord, è solo un anticipo. Il divario tra le due Italie, in questi mesi, è aumentato, come si legge nel rapporto Svimez: più disoccupati e crescita dimezzata nel 2021. Ma la politica è scelta, non accademia. E l’idea che si possano separare le scosse sismiche che infrangono la struttura economica di un Paese dallo stato psicologico dei suoi cittadini è una pura illusione.
La parola di questa estate 2020 per la maggior parte degli italiani è: sospensione. È la compagna di viaggio per chi ha deciso comunque di spostarsi da casa… La sospensione nei discorsi tra familiari e amici: l’incognita della ripresa, un approccio rarefatto alle vacanze e al divertimento… sospeso il ferragosto che non c’è… Sospesa la scuola, chiusa dal 3 marzo, un’eternità, e senza nessuna vera certezza che con la riapertura di settembre tutto andrà bene. Sospesa la vita delle istituzioni. In questa estate 2020 hanno ricevuto un gravissimo colpo la magistratura… I carabinieri, con la vicenda letteralmente oscena della caserma Levante di Piacenza…
Sospeso è il Parlamento, a rischio di mutilazione dei suoi componenti nel caso di vittoria dei Sì alla riforma costituzionale …
Questo Parlamento eletto nel 2018 è il più giovane e il più femminile della storia, con il più alto numero di neo-eletti, ma non cambia il metodo di elezione. La scelta avviene per mano dei capi-partito, in forma diretta o sotto le sembianze della piattaforma Rousseau, e dunque non si cancellano i vizi. L’auto-referenzialità, il non dover rendere conto di niente a nessuno… L’opposto di quanto fanno altre figure della politica: i sindaci, gli assessori, i consiglieri comunali, mai così in trincea come nell’anno del covid. Ecco un altro divario che si sta allargando. Tra chi fa politica sul territorio e chi la fa a livello nazionale, come un albero senza radici” (Marco Damilano, “Noi che siamo sospesi”, L’Espresso, n. 34/2020, 10 ss.).
Santa Sofia, oggi
“Santa Sofia, basilica cristiana, completata a Costantinopoli con straordinario impegno dall’Imperatore Giustiniano, … poi moschea, poi museo e ancora moschea dal 10 luglio 2020…
La basilica era diventata moschea a seguito della conquista di Costantinopoli. In quella data la Cristianità ha perduto quello straordinario luogo di culto. Un gesto di intolleranza religiosa che è una costante nel mondo islamico sicché, anche laddove sopravvivono vecchi luoghi di culto le comunità soffrono per le restrizioni cui i sacerdoti ed i fedeli sono sottoposti…
Il commento della vicenda del ritorno di Santa Sofia al ruolo di moschea più che suscitare dolore deve portare alla consapevolezza che gli islamici sono intolleranti e aggressivi in quanto la religione permea di sé anche la vita civile di quelle comunità. È questo che va tenuto presente quando apriamo le porte agli islamici. La regola della civiltà è la tolleranza e la reciprocità… La considerazione della diversa mentalità di queste popolazioni chiarisce una cosa in modo inequivocabile, che non si possono integrare in una comunità la quale da sempre, dai tempi dell’antica Roma, è stata aperta nei confronti dei culti qualunque realtà culturale esprimessero” (Salvatore Sfrecola, “Santa Sofia torna moschea. Sullo sfondo un Islam aggressivo e intollerante”, in questa Riv., 5 agosto 2020).
Tutti a scuola
“È partito l’appalto per la realizzazione di dieci milioni di nuovi banchi scolastici. L’iter burocratico per l’assegnazione è stato molto velocizzato: entro due anni, tre al massimo, il vincitore dell’appalto potrà consegnare all’Ufficio Sicurezza il primo prototipo che verrà accuratamente testato con un bambino di ottanta chili. Se il test, che deve durare per l’intero anno scolastico, avrà buon esito, potrà cominciare la produzione dei nuovi banchi …
Su richiesta di numerose associazioni per la tutela dei diritti delle minoranze, viene chiesto con insistenza che alla gara d’appalto per la produzione dei banchi scolastici venga ammessa, con qualche punto di vantaggio rispetto alla concorrenza, anche una falegnameria che abbia assunto almeno una donna, un gay, un transgender, un diversamente abile, un nativo americano, un inuit, un carcerato, un intellettuale più altre trentanove categorie disagiate e discriminate. Per ora l’asta è andata deserta” (Michele Serra, “Il banco fai-da-te è deciso da Rousseau”, L’Espresso, n. 24/2020, 45).
Chi governerà Roma?
“Che cosa fare a Roma? Che cosa fare di Roma? La sinistra nel marasma, senza programmi né visioni, ancora priva di un candidato e con la necessità di trovare in qualche modo un accordo con i 5 Stelle, sta cercando in Conte un aiuto per la battaglia Capitale. Il piano del governo: un sottosegretario con poteri su Roma” (Marco Ajello, “Il piano del governo: un sottosegretario con poteri su Roma”, Il Messaggero, 27 agosto 2020).