del Prof. Avv. Pietrangelo Jaricci
Inammissibilità dei motivi di ricorso non distinti e intrusi
L’inammissibilità dei motivi di ricorso non consegue solo al difetto di specificità ma anche alla loro mancata indicazione, distintamente, in apposita parte dedicata a tale elemento del ricorso (sia esso di primo grado o d’appello), di cui i motivi costituiscono il nucleo essenziale e centrale. Lo scopo della disposizione è di incentivare la redazione di ricorsi dal contenuto chiaro e di porre argine ad una prassi in cui i ricorsi, non di rado, oltre ad essere poco sintetici, non contengono una esatta suddivisione tra fatto e motivi, con il conseguente rischio che trovino ingresso i c.d. motivi intrusi, ossia i motivi inseriti nelle parti del ricorso dedicate al fatto, che, a loro volta, ingenerano il rischio della pronuncia di sentenze che non esaminano tutti i motivi per la difficoltà di individuarli in modo chiaro e univoco e, di conseguenza, incorrano in un vizio revocatorio (Cons. Stato, Sez. I, parere 19 gennaio 2021, n. 64).
Perdita di competitività
“Il governatore della nostra ex Banca centrale Ignazio Visco ha sentito il bisogno di affermare: ‘Una moneta senza Stato può durare fino a un certo momento, poi c’è bisogno di uno Stato e di un’unione di bilancio’.
Continui richiami all’Europa ma l’Europa non c’è. O meglio si fa viva quando deve approfittare di svenditalia. Sono oltre 800 i marchi italiani finiti da quando c’è l’euro in mano straniera, un trasferimento di capitali che si avvicina a 200 miliardi… Così, abbiamo smontato interi comparti che erano il primato dell’Italia.
Il declino industriale italiano è cronaca quotidiana, basta pensare all’ex Ilva. O guardare i dati della disoccupazione raddoppiata dal 2008 a oggi, con punte di disoccupazione giovanile del 35 per cento e almeno 1,5 milioni di posti di lavoro in bilico per la pandemia. Sono 160 le crisi irrisolte dal precedente governo…
Ma il vero fattore di perdita di competitività è stato che, mentre la Germania ha riformato la macchina statale, l’Italia è rimasta al palo e ha perso base produttiva oltre a dover fare i conti col debito pubblico.” (Carlo Cambi, “Declino Italia”, Panorama, n.10/2021, 13 ss.).
Ricostruzione di Amatrice.
È stata finalmente annunciata la ricostruzione di Amatrice.
L’amico fraterno Ovidio Tilesi, apprezzato magistrato della Corte dei conti, che ci ha lasciato dopo il rovinoso sisma, avrebbe certamente gioito a tale annuncio.
Crisi del Pd
La crisi è sempre più ingarbugliata.
Ci mancavano pure le solite “sardine” e le consuete amenità di Grillo.
Vaccini
Majora premunt. Prima di tutto i vaccini. Ma fiducia massima in Degni, per dimenticare un recente passato.
Festival di San Remo
Per quel poco che ho avuto modo di vedere, non è mancato soltanto il pubblico. Ma forse anche la musica. Dei testi meglio tacere.
La conquista dello spazio
“Si preannuncia appassionante la sfida tra Elon Musk e Jeff Bezos per la conquista dello spazio. Già si prevede una concorrenza spietata tra le due compagnie di astronavi rivali, con ottime ricadute sulle tariffe di volo. Il biglietto per Marte è già sceso da novecento a ottocento milioni di euro, vini e bevande inclusi nel prezzo, e attesa dell’imbarco nella confortevole Saletta Vip del cosmodromo. La trasvolata su Urano comprende nel biglietto anche la sepoltura, dato che si arriva dopo centosei anni di volo”. (Michele Serra, “Trasvolata low cost destinazione Marte”, L’ Espresso, n.10/2021, 47).
L’addio di Zingaretti
“È un segnale di ciò che sta accadendo e del clima che si registra in quello che un tempo era il grande contenitore della sinistra. Tuttavia, insieme all’inatteso congedo del segretario, c’è il fatto che il Pd è l’unico partito che non riesce a esprimere una leadership stabile per più di qualche anno”. (Maurizio Belpietro, “La strada del Pd da partito liquido a partito liquefatto”, La Verità, 8 marzo 2021).
La giustizzia aggiustata
Giove disse a la Pecora: – Nun sai
quanta fatica e quanto fiato sciupi
quanno me venghi a raccontà li guai
che passi co’ li Lupi.
È mejo che stai zitta e li sopporti.
Hanno torto, lo so, nun c’è questione:
ma li Lupi so’ tanti e troppo forti
pe’ nun avè raggione!
(Trilussa)